Viene studiata la musica nella civiltà arabo-islamica come punto di incontro e di interazione tra le differenti culture che si affacciano sul Mediterraneo.
Si analizzano le radici musicali del mondo arabo-islamico e viene studiata l’evoluzione che strumenti e sonorità hanno avuto al contatto con civiltà diverse. La musica diventa così un mezzo di coesistenza pacifica tra diverse popolazioni del mondo, tra loro estremamente diverse per cultura e religione.
Uno spazio particolare dell’analisi viene riservato al rapporto tra donna e musica nella società islamica che, nel corso della storia, ha rivelato la tendenza ad accomunare nella discriminazione i due soggetti, entrambi capaci di suscitare emozione, piacere e divertimento.
F.lli Palombi Editori, Roma 1999, pp.100
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