Viene analizzata la condizione della donna all’interno della società islamica, ormai presente in modo significativo all’interno dei confini del mondo occidentale. Ne emerge una realtà di forte discriminazione di genere, non direttamente causata dalla religione islamica ma dalla lettura distorta che ne viene proposta nei paesi musulmani.
Il lavoro è diviso in due parti.
Nella prima, ad un’introduzione dedicata alla condizione dei diritti umani nel mondo islamico, seguono alcuni saggi che si soffermano sul rapporto donna-Islam e sui suoi aspetti qualificanti quali il diritto di famiglia nei Paesi Arabi.
Nella seconda parte viene proposta la traduzione e il commento del libro di uno studioso musulmano “Equità di genere nell’Islam”, per presentare una visione interpretativa dell’uguaglianza/equità di genere a partire dallo stesso mondo islamico.
F.lli Palombi Editori, Roma 1999, pp.105
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